Per ironia della sorte, un libro per bambini intitolato "Ban This Book" di Alan Gratz è stato bandito da un distretto scolastico della Florida. Il consiglio scolastico della contea di Indian River ha votato per rimuovere il libro dagli scaffali della scuola, annullando la raccomandazione di un comitato di revisione del libro di tenerlo. Il divieto è stato innescato da un genitore, Jennifer Pippin, che ha sostenuto che il libro descriveva una condotta sessuale e incoraggiava una mentalità da "guerriero della giustizia sociale". Pippin è a capo della sezione locale di Moms for Liberty, un'organizzazione di estrema destra coinvolta in numerosi divieti di libri in tutti gli Stati Uniti.
La storia di "Ban This Book"
Pubblicato nel 2017, "Ban This Book" racconta la storia di Amy Anne Ollinger, una studentessa di quarta elementare, che cerca di prendere in prestito il suo libro preferito dalla biblioteca della scuola, solo per scoprire che è stato vietato. Costruisce quindi una biblioteca segreta di libri vietati, scatenando una battaglia sulla messa al bando dei libri e sulla censura. L'ironia della messa al bando del libro, dato il suo tema, non è sfuggita al suo autore, Alan Gratz. Sospetta che il consiglio scolastico sia consapevole e forse anche imbarazzato dalle loro azioni, da qui la loro riluttanza ad avere un libro che li richiami sui loro scaffali.
L'ascesa dei divieti sui libri
I divieti sui libri sono stati sempre più comuni negli ultimi anni, con l'American Library Association che ha segnalato un aumento del 92% del numero di titoli presi di mira per la censura nelle biblioteche pubbliche nel 2023. In totale, 4.240 titoli di libri unici sono stati presi di mira per la censura e l'81% dei distretti scolastici che hanno vietato i libri avevano una sezione locale di un gruppo come Moms for Liberty nelle vicinanze. Questa tendenza è allarmante in quanto limita l'accesso a diversi punti di vista e sopprime la libertà intellettuale.
Implicazioni della censura dei libri
La messa al bando di "Ban This Book" sottolinea la questione più ampia della censura dei libri e il suo impatto su autori e lettori. Quando i libri sono vietati, gli autori perdono l'opportunità di interagire con gli studenti e promuovere l'alfabetizzazione. Inoltre, gli autori provenienti da comunità emarginate, che spesso sopportano il peso maggiore degli sforzi di censura, vengono messi a tacere. È fondamentale capire che la censura non solo inibisce l'accesso a determinate idee, ma impedisce anche lo sviluppo del pensiero critico e dell'empatia tra i giovani lettori.
Valorizzare la libertà intellettuale
L'incidente della Florida serve a ricordare di esaminare i motivi alla base dei divieti sui libri e di incoraggiare un dialogo aperto e la comprensione. Piuttosto che imporre convinzioni personali agli altri, è fondamentale rispettare il diritto degli individui di scegliere ciò che leggono. Come afferma giustamente Gratz, "Nessuno ha il diritto di dirti cosa puoi e non puoi leggere, tranne i tuoi genitori, e non dovrebbero avere la possibilità di dire agli altri genitori quali libri i loro figli possono e non possono leggere". La libertà di leggere è una pietra angolare di una società democratica e deve essere salvaguardata.
La messa al bando di "Ban This Book" da parte del distretto scolastico della contea di Indian River attira l'attenzione sulla preoccupante tendenza alla censura dei libri negli Stati Uniti. È essenziale esaminare le motivazioni alla base dei divieti sui libri e sostenere la libertà di leggere e accedere a prospettive diverse. Attraverso il dialogo aperto e la promozione dell'alfabetizzazione, possiamo alimentare una società che valorizza la libertà intellettuale e il potere trasformativo della letteratura.