Graceland, l'iconica proprietà di Memphis che un tempo ospitava il defunto cantante Elvis Presley, è sotto minaccia di pignoramento. L'attuale proprietario, Riley Keough, sta lottando per fermare la vendita, sostenendo attività fraudolente da parte della società coinvolta, Naussany Investments & Private Lending LLC.
Il complesso di 14 acri di Graceland, una popolare destinazione turistica e luogo di riposo finale per molti membri della famiglia di Keough, è al centro della disputa. La denuncia di Keough sostiene che Naussany Investments ha presentato documenti fraudolenti in cui si afferma che sua madre, Lisa Marie Presley, aveva preso in prestito 3,8 milioni di dollari da loro, garantendo il prestito contro Graceland. Keough contesta l'autenticità di questi documenti e nega che sua madre abbia mai avuto rapporti di questo tipo con la Naussany Investments.
Ulteriori accuse suggeriscono che Naussany Investments potrebbe non essere un'entità legittima, ma è stata creata con l'intento di frodare il Promenade Trust, che appartiene a Lisa Marie ed è ora gestito da Keough. Un documento all'interno della causa include un'e-mail di Kurt Naussany, identificato come rappresentante di Naussany Investments, che contraddice la sua precedente affermazione di aver lasciato l'azienda nel 2015.
Elvis Presley Enterprises, la società che gestisce il patrimonio del defunto cantante, ha denunciato queste accuse, affermando che non c'è alcuna vendita forzata e che è stata presentata una controquerela per affrontare la presunta frode. Anche Priscilla Presley, ex moglie di Elvis e madre di Lisa Marie, ha denunciato pubblicamente la vendita forzata come una truffa sui social media.
Attualmente è in vigore un ordine restrittivo emesso dal tribunale, che impedisce a Naussany Investments di procedere con qualsiasi vendita della proprietà in attesa di un'udienza. La causa sostiene che il prestito e l'atto costitutivo dei documenti fiduciari sono falsi, citando incongruenze come la menzione dell'autenticazione notarile online, una pratica non autorizzata in Florida fino al 2020. Il notaio citato nei documenti nega anche di aver mai incontrato Lisa Marie o di aver autenticato alcun documento per lei.
Graceland ha una notevole importanza storica e culturale in quanto ex casa di Elvis Presley. Originariamente parte di un allevamento di bestiame, Elvis acquistò la proprietà nel 1957 per 102.500 dollari. Nel corso degli anni, ampliò la villa e aggiunse varie caratteristiche, simboleggiando il suo successo e la sua fama. Graceland è aperta al pubblico dal 1982 e attira centinaia di migliaia di visitatori ogni anno.
L'esito di questa disputa legale determinerà il futuro e la proprietà di Graceland. Le accuse di frode e falsificazione sollevano seri dubbi sulla legittimità della vendita forzata. Una sentenza a favore di Keough non solo proteggerebbe Graceland, ma esporrebbe potenzialmente anche le attività fraudolente legate al caso. Dato il significato storico di Graceland e lo status di punto di riferimento culturale, l'importanza di questa disputa legale non può essere sopravvalutata.
La lotta di Riley Keough per salvare Graceland sottolinea le presunte attività fraudolente che circondano il caso. La causa solleva interrogativi sulla legittimità dei documenti e sull'esistenza della società coinvolta. L'esito di questa disputa legale avrà implicazioni non solo per la proprietà, ma anche per la conservazione dell'eredità di Elvis Presley. Graceland è una parte cruciale della storia della musica americana ed è fondamentale garantirne la protezione e l'autenticità affinché le generazioni future possano apprezzarla.