Un web designer italiano di 15 anni è sulla strada per diventare il primo santo della Chiesa cattolica della generazione dei millennial. La canonizzazione è stata ufficialmente approvata da Papa Francesco e da un gruppo di cardinali in un incontro in Vaticano lunedì. Questo giovane, scomparso a causa della leucemia nel 2006, è stato definito "l'influencer di Dio" per il suo lavoro nella diffusione del cattolicesimo online.
Una vita dedicata alla fede
Nato a Londra nel 1991 da genitori italiani, il giovane si è trasferito nel nord Italia poco dopo la nascita. Fin dalla tenera età mostrò una profonda devozione alla fede cattolica, chiedendo di ricevere la prima comunione all'età di 7 anni. Era un assiduo frequentatore della chiesa e partecipava alla comunione ogni giorno. Man mano che maturava, coltivava un vivo interesse per i computer e Internet, usando le sue abilità per creare un sito web in cui documentava i miracoli e gli avvistamenti della Vergine Maria approvati dalla chiesa nel corso della storia.
Compassione oltre la fede
La sua passione per la fede era completata dalla sua compassione per gli altri. Ha utilizzato i soldi risparmiati dalla sua paghetta settimanale per aiutare i senzatetto, i bisognosi e gli immigrati. La sua generosità è stata evidente quando ha speso i suoi primi risparmi per acquistare un sacco a pelo per un senzatetto che vedeva spesso mentre andava a messa.
Una vita stroncata
Sfortunatamente, ha ceduto alla leucemia alla tenera età di 15 anni. Al suo funerale parteciparono alcuni dei residenti più poveri della città, le cui vite aveva toccato durante la sua breve vita. Il suo corpo ora riposa in una tomba aperta ad Assisi, vestito con blue jeans e scarpe da ginnastica Nike.
Un cammino verso la canonizzazione
Il suo processo di canonizzazione è iniziato nel 2013, quando Papa Francesco lo ha dichiarato "Servo di Dio". Per essere dichiarato santo erano necessari due miracoli a lui attribuiti. Il primo miracolo riguardò la guarigione di un giovane ragazzo brasiliano affetto da una malattia mortale al pancreas. Il secondo miracolo ha avuto luogo quando una ragazza del Costa Rica si è ripresa completamente da un grave trauma cranico dopo che sua madre aveva pregato sulla sua tomba.
Una pietra miliare per la Chiesa
La sua canonizzazione ha un significato significativo, in quanto è il primo santo della generazione millenaria e per la sua influenza nell'uso della tecnologia per propagare la fede cattolica. Il suo sito web, che documentava i miracoli eucaristici, divenne uno strumento per l'istruzione religiosa e l'evangelizzazione. Attraverso il suo lavoro, ha mostrato che la santità non è confinata al passato, ma può essere abbracciata nell'età contemporanea.
Il riconoscimento di lui come santo rispecchia anche gli sforzi della Chiesa cattolica per connettersi con le giovani generazioni in un'era digitale. La sua storia di devozione, compassione e innovazione tecnologica risuona con i gruppi giovanili cattolici e serve da ispirazione per i giovani che cercano di vivere una vita di fede e di servizio.
Il percorso di questo giovane web designer dai suoi primi anni alla sua probabile santità è una testimonianza della sua fede incrollabile, della compassione per gli altri e dell'uso della tecnologia per diffondere il messaggio cattolico. La sua canonizzazione nel 2025 segnerà una pietra miliare significativa per la Chiesa cattolica e ispirerà le generazioni future ad abbracciare la loro fede in un mondo digitale in continua evoluzione.